Home - Mail
|
ATM Milano '1928' (1929)Nel 1997, la vettura 1503 della serie '1928' è stata restaurata nell'aspetto che aveva da nuova, al principio degli anni '30. A quel tempo, la terza porta non era ancora presente (sarebbe stata aggiunta pochi anni dopo, in concomitanza con l'adozione della livrea verde):la parte posteriore della vettura era infatti occupata da un elegante salottino. Nel prototipo restaurato, solo la presenza del moderno pantografo rivela che ci troviamo ai giorni nostri.Disegnato da Peterdalla Danimarca.Epoca 2 |
|
ATM Milano 1844 (1946)Vettura 1844, ricostruita al termine della seconda guerra mondiale, come si presentava nell'estate del 1946, ancora con molti finestrini chiusi da fogli di compensato (foto a pag. 140 di "Un tram che si chiama Milano" di Guido Boreani).Epoca 3 |
|
ATM Milano 5000Disegnato da Claudio Vianini. Attenzione: i tram e i filobus in colorazione verde, insieme con le autovetture, sono inseriti nel file INI come "bus", mentre quelli in colorazione arancio sono inseriti come "tram". In questo modo le due epoche non si "mescolano" quando più veicoli si susseguono sullo stesso binario o si arrestano alla fermata.L'effetto della fermata è ottenuto mediante il parametro FLAG=16 nel file INI. Epoca 3Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 4000Disegnato da Claudio Vianini. Epoca 3Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 4600Disegnato insieme con Adriano Bosetti e Claudio Vianini. Epoca 3Sfondo trasparente |
|
ATM Milano Viberti 600Disegnato insieme con Adriano Bosetti. Epoca 3Sfondo trasparente |
|
ATM Milano '1928' (1970)La più classica delle vetture tranviarie di Milano, nella tradizionale livrea a due toni di verde, con presa di corrente ad asta e rotella e vetri anche nella parte inferiore delle porte.Ambientata dagli anni '60 alla prima metà degli anni '70. Epoca 3-4Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 5100Ricostruzione postbellica realizzata sui telai delle vetture 5000, praticamente nuove e distrutte dai bombardamenti del 1943. La 5137 è preservata per servizi speciali in questa colorazione (sebbene con il pantografo al posto dell'asta).Epoca 3-4Sfondo trasparente |
|
ATM Milano '1928' (1975)La "Ventotto" nel periodo di transizione tra presa di corrente "ad asta e rotella" e pantografo, ma già nella livrea definitiva arancio. Ambientabile alla metà degli anni '70.Epoca 4Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 5100Stato finale delle 36 unità serie 5100, che hanno circolato fino al 1984 (negli ultimi tempi soprattutto sulle linee 14, 33 e - fino alla sua soppressione - 31).Epoca 4Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 4700Disegnato insieme con Adriano Bosetti e Claudio Vianini. Epoca 4-5Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 4800Disegnato insieme con Adriano Bosetti e Claudio Vianini. Epoca 4-5Sfondo trasparente |
|
ATM Milano 700 (mezzo di servizio)Disegnato da Claudio Vianini. Epoca 4-5Sfondo trasparente |
|
ATM Milano Viberti 600Disegnato insieme con Adriano Bosetti. Epoca 4-5Sfondo trasparente |
|
ATM Milano '1928' (2000)Lato sinistro di una '1928', nell'aspetto dei giorni nostri.Disegnata da Peterdalla Danimarca.Epoca 4-6 |
|
ATM Milano '1928' (2000)Versione attuale della celeberrima "Ventotto" (anni di costruzione 1929-31): circa 200 unità, fra le 502 realizzate, sono ancora quotidianamente in circolazione sulle linee 1, 2, 5, 9, 11, 23, 33.Epoca 4-6 |