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SHONEN O SHOJO

lady oscar

heidi

anna dai capelli rossi

peline


Shonen o Shojo ? Shonen e Shojo ? Shonen solo per i maschietti e Shojo solo per le femminucce ? L'articolo che ho voluto pubblicare ruota attorno a questi due termini giapponesi: shonen e shojo. Il motivo è dato dal fatto che da sempre gli anime sono divisi in due categorie ben distinte: gli shonen sono quegli anime violenti (di cui anche i robot ne fanno parte) e con personaggi eroici; gli shojo sono invece tutto l'opposto, infatti l'argomento trattato riguarda storie strappalacrime o avventure dove i sentimenti più belli la fanno da padrona.

Una volta spiegato il loro significato, viene da pensare se queste due categorie ben distinte sono adatte esclusivamente per i maschietti (gli shonen) e per le femminucce (gli shojo). Personalmente non la penso così e credo che molte altre persone, compresi i bambini, abbiano o continuino a vedere ancora oggi gli anime che ricoprono entrambe le categorie. Già negli anni 80, dopo le uscite dei primi robot, gli shojo, quindi Heidi, Candy Candy, Peline Story, Chobin e molti altri, hanno attirato sia nuovi telespettatori sia gli stessi che all'inizio hanno visto i vari Goldrake e Jeeg.

Io sono il primo ad ammettere ciò e non mi vergogno a dire che la mia collezione odierna è variegata. Ogni volta in cui leggo la lista di anime in mio possesso e che vorrei possedere, mi accorgo che non c'è un predominio netto ne di una ne dell'altra. Grosso modo le serie che colleziono sono quelle che più hanno attirato la mia attenzione quando era fanciullo. Spinto anche dalla curiosità di rivederle, ho voluto inserire anime che mi sono perso, il tutto evitando di fare discriminazione, quindi scegliendo sia shonen sia shojo.