Prodotto tra il 1973 e il 1974 dalla Nihon Gendai Kikaku, è composto da 39 episodi.
Super Red Baron Robot potrebbe essere collegato con la serie di Mach Baron, il quale ha
caratterizzato un robot rosso. Tuttavia non sarebbe determinante se scoprissi davvero che la mia
intuizione è fondata.
Le nazioni mondiali hanno organizzato in una mostra tecnologica. La mostra si apre per forza
di cose in Giappone, il cui paese celebra i successi dei robot. Chi entra in questa mostra
può osservarli e ammirarli. Improvvisamente, un gruppo misterioso compare e ruba tutti i
robot. Questo esercito è sotto l'ordine del presidente Devilar, uomo misterioso che conduce
una fazione diabolica denominata Tetsumen Tou (partito dalla Maschera d'Acciaio). La loro
missione è la conquista totale di terra servendosi appunto di questi robot.
A questo scopo il presidente Devilar inoltre ha sequestrato i vari scienziati che avranno
l'obbligo, pena la morte, ad aiutarlo nella modifca di questi robot. Uno di quegli scienziati
che sono designati è il brillante Kurenai Kenichiro.
Kenichiro aveva lavorato ad un progetto segreto per costruire la maggior parte dei robot
che il mondo aveva visto mai, i Red Baron. Affida a questo segreto a soltanto una persona,
il suo fratello più giovane Ken, membro dell'unità speciale delle forze di elite conosciuta
come SSI (istituto Eccellente di scienza).
Kenichiro ora si trova da Tetsumen Tou ed ha una bomba impiantata nel suo torace.
Lo forzano nel rivelare la posizione dell'unico Red Baron costruito. Prima che Tetsumen
Tou possa rubare il robot, Ken lo attiva e lo usa per combattere i suoi agenti ed il loro
Mecha. A questo punto, il presidente Devilar fa esplodere la bomba e uccide lo scienziato.
Ken assisterà impotente alla morte del fratello.
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