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MEGALOMAN

Megaloman il guerriero di fuoco : telefilm prodotto nel 1979 dalla Tsuburaya Production (giapponese) per un totale di 33 puntate ,31 delle quali trasmesse in Italia. E' andato in onda per la prima volta il 7 maggio del 1979 sugli schermi della Fuji Television Corporation in Giappone, e veniva trasmesso ogni lunedė dalle 19 alle 19.30. In Italia arrivō quello stesso anno su Telereporter. In Giappone la serie non era per nulla popolare mentre in Italia ebbe un buon seguito. La storia era stata scritta da Tetsu Kariya (noto fumettista giapponese autore anche di "UFO Daiapolon" ). Non č un anime e ne tratta di robot essenzialmente, ma la figura del guerriero ricorda un robot.

Storia: la lontana Stella di Rosetta viene invasa dalla Tribų dal Sangue Nero, la regnante tribų Mane viene sconfitta e il capo viene ucciso dal malvagio Capitan Delitto. Sua moglie Mary e il figlio Takashi scappano a bordo di un'astronave e trovano rifugio sulla terra dove iniziano una vita normale. Takashi si iscrive alla palestra di kempo del maestro Takamine dove stringe amicizia con sua figlia Uan e con Ezuke, Seji e il piccolo Ippei, tutti allievi di Takamine. Ma la Tribų dal Sangue Nero arriva anche sulla terra per conquistarla, e da una base nello spazio Capitan Delitto comincia a mandare dei terribili mostri per piegare i terrestri. La madre di Takashi allora dona al figlio due braccialetti con i quali puō trasformarsi in Megaloman, un gigante dalla folta chioma bionda dotato di un'arma incredibilmente potente: la fiamma di Megalopoli. Takashi sconfigge il primo mostro e in breve i suoi amici scoprono il suo segreto e si uniscono a lui nella lotta contro gli invasori. Mary dona ai ragazzi dei braccialetti con i quali possono trasformarsi in guerrieri della Tribų Mane e dotarsi di una particolare energia. Tutti e 5, al grido di "Energia, a noi!!" si ritrovano addosso delle tute colorate e combattono a colpi di karate contro i soldati che Delitto manda sulla terra.

Il piano di Delitto era quello di usare i mostri come diversivo per poter installare in 7 punti strategici del Giappone le "Pile Solari" in modo da assorbire tutta l'energia dei terrestri e facilitare l'invasione. Megaloman abbatte i mostri uno per uno, e per un pelo riesce a distruggere la settima e ultima pila solare provocando l'autodistruzione di tutte le altre. Delitto allora decide di scendere sulla terra e di costruire una base con una cupola per la creazione dei mostri. Dopo un tentativo mandato a monte da Megaloman che sconfigge il mostro dal raggio congelante Parabolan, Delitto riesce nel suo intento. Nel frattempo il maestro Takamine tenta di convincere i vertici della Difesa Nazionale del fatto che i mostri vengono mandati sulla terra da alieni che vogliono invaderla e grazie ad un suo vecchio amico, il generale Camija, riesce ad ottenere la costituzione di un organismo segreto di difesa diretto dallo stesso Camija, nonostante lo scetticismo degli altri ufficiali. Le spie di Delitto riescono a uccidere Camija, ma cosė il capo della Difesa Nazionale si convince dell'esistenza degli invasori e affida a Takamine la guida dell'organismo segreto di difesa. Le cose sembrano quindi complicarsi per gli invasori, ma dallo spazio arriva sulla terra lo scienziato della Tribų dal Sangue Nero Baidok, per aiutare Delitto ad eliminare Megaloman. Delitto viene a sapere da Baidok che su Rosetta era scoppiata una rivolta, e che lui era venuto sulla terra per essere al sicuro.

Lo scienziato aveva studiato a lungo i combattimenti di Megaloman e aveva scoperto che dopo aver usato la fiamma di Megalopoli gli occorrevano 3 minuti per recupare le energie. Per sfruttare questa debolezza di Megaloman, Baidok gli scaglia addosso 5 mostri che riescono addirittura a crocifiggerlo. Ma Megaloman alla fine si salva grazie all'intervento dei suoi amici e della madre. Uno dopo l'altro i mostri vengono distrutti, ma un mostro riesce a tagliare i capelli a Megaloman. Questo faceva parte di un piano di Baidok, che voleva usare contro Megaloman la sua stessa arma. Lo scienziato riesce nel suo intento, Takashi viene cosė catturato e portato alla base. Lė incontra un abitante della Stella di Rosetta che gli rivela che suo padre č ancora vivo e che i rivoltosi stanno liberando Rosetta sotto la sua guida, e sacrificando la sua vita riesce a liberare Takashi. Manca poco allo scontro finale con Capitan Delitto, e poco prima si assiste alla morte di Seji per mano di un invasore. La base di Capitan Delitto viene scoperta e i 4 eroi pių Takamine e Mary cercano di penetrarvi. Takamine si scontra con Baidok ed entrambi perdono la vita nel combattimento. Mary, penetrata nella base, scopre una cosa sconvolgente, e cioč che Capitan Delitto altri non era che Hirashi, il gemello di Takashi che credeva morto e che invece era stato catturato e allevato fin da piccolo dalla Tribų dal Sangue Nero, ereditandone la malvagitā.

La madre cerca di convincerlo della veritā ma lui non ci vuole credere e trasforma se stesso in mostro per distruggere la Terra. Takashi viene informato dalla madre di ciō che aveva scoperto, e trasformatosi in Megaloman cerca di far ragionare il fratello. Ma Delitto non vuole sentir ragioni e si scaglia contro Megaloman per un duello fratricida, al quale sopravvive il solo Takashi, costretto a uccidere il fratello per salvare la terra. Alla fine Takashi prende Delitto morente tra le braccia e piangendo cerca di convincerlo della veritā ma il fratello non gli crede e ridendo dice :"Io sono il capo della gloriosa Tribų dal Sangue Nero!!!". Poi il padre di Takashi arriva sulla terra e si ricongiunge ai suoi cari. Cosė il male era stato sconfitto grazie "Al coraggio di Takashi, alla fede di Uan, all'ardore di Ezuke, all'intraprendenza di Ippei, ma soprattutto a tutti quelli che avevano sacrificato la propria vita perchč gli altri potessero continuare a vivere".