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ASTROGANGA
(Astroganger)

Astroganga e Charlie

Robot senziente costruito dal padre di Charlie (Kantaro Hoshi), grazie ad un metallo vivente extraterrestre portata sulla Terra dalla moglie aliena.

Data la natura ibrida di Charlie (metà umano\metà alieno), il professore ha impiantato sul petto di Ganga un medaglione, con il quale può fondersi suo figlio Charlie; una volta entrati in simbiosi, i due possono lottare a piena potenza contro i malvagi alieni Blaster.

Alto 40 metri, è in grado di volare, ma non dotato di armi; combatte usando solo calci e pugni; Ganga ha una propria personalità ed una propria coscienza; questa caratteristiche sono rese possibile dal metallo vivente con il quale è costruito.

Record: è stato il primo robot della storia giapponese a morire; infatti, Astroganga si sacrificherà per salvare la Terra, esplodendo assieme all'Astronave Madre dei Blaster; prima del suo sacrificio però, mette in salvo Charlie e la sua amica Cindy, utilizzando il suo medaglione come navicella di salvataggio; in verità la sua morte è presunta, dato che, come mi suggerisce l'amico Cesare Magnani, prima che l'Astronave Blaster esploda, una sfera incandescente fugge da essa; chi ci dice che quella sfera non sia proprio Astroganga?

Astroganga è doppiato da Mimmo Palmara e Charlie da Francesca Bregni.

Nome in Codice: Astroganga.
Tipologia: Robot Senziente.
Progettista: Padre di Charlie.
Operatori: Charlie.
Guida: il robot è senziente, ma può entrare in simbiosi con Charlie.
Corazza: Metallo Alieno.
Dimensioni: altezza 40 metri; peso 2 tonnellate.
Impianto Energetico: sconosciute.
Propulsione: sistema anti-gravitazionale.
Armamento: calci e pugni.
Piloti: Charlie.

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